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“Bonaria hill…il Cimitero di Bonaria si racconta”

Anno scolastico 2023/2024

Iniziative di orientamento Incontri con esperti provenienti dal mondo del lavoro

Progetto Realizzato

Presentazione

Data

dal 8 Novembre 2023 al 7 Giugno 2024

Descrizione del progetto

L’iniziativa intende riproporre il progetto “They sleep on Bonaria hill”, che era stato realizzato nell’anno scolastico 2018-2019 dagli allievi dell’allora Quarta C del nostro istituto, nell’ambito di un’attività di collaborazione con la Soprintendenza A. B. A. P. per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna. Il progetto aveva previsto una prima fase di formazione, studio e ricerca e una seconda laboratoriale, culminata con la realizzazione di uno spettacolo di esposizione di tutti i lavori svolti.

Il cimitero di Bonaria a Cagliari rientra in un programma di recupero che la Soprintendenza sta attuando allo scopo di salvare dal degrado diverse opere scultoree e architettoniche di notevole fattura e pregio artistico, presenti nel Camposanto. In questi anni sono state infatti restaurate due opere significative per la storia della città: il monumento del canonico Giovanni Spano e la statua di Efisino Devoto. 

La collaborazione con la Soprintendenza permette l’erogazione da parte dei suoi funzionari e di altri esperti del settore, di una quota di ore formative per gli allievi, da svolgersi in orario curricolare e da annoverare all’interno del monte orario di orientamento fissato dalla nuova normativa in 30 ore per ciascun anno scolastico (PNRR introdotto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito con la pubblicazione del D.M. 328/2022).  Gli allievi partecipanti al progetto, pertanto, svolgeranno, in orario curricolare, 30 ore, in attività che tra gli obiettivi si propongono, in accordo con quanto stabilito dalla riforma, di sviluppare le potenzialità e i talenti degli studenti, di contribuire alla riduzione della dispersione scolastica e di favorire l’accesso alle opportunità formative dell’istruzione terziaria.

 

Le ore valide per il PCTO saranno invece svolte in orario extracurricolare e specificatamente indirizzate a sensibilizzare i ragazzi sul tema affascinante della memoria che i defunti trasmettono ai posteri e della traccia che il loro passaggio in questa vita terrena ha lasciato; uno studio storico quindi, finalizzato a ricostruire l’esistenza quotidiana, quella della Cagliari ottocentesca, che i monumenti funerari contribuiscono a rendere eterna e intramontabile. I ragazzi saranno coinvolti all’interno di 4 laboratori didattici, seguiti dai docenti aderenti all’iniziativa. Un primo laboratorio, di arte, disegno e pittura  tratterà lo studio delle opere scultoree, curandone la realizzazione grafica e fotografica e si occuperà dell’informatizzazione, dell’organizzazione e dell’allestimento scenico dello spettacolo finale, un altro, di ambito storico-letterario,  si occuperà del lavoro di ricerca storica e bibliografica e si eserciterà nella recitazione degli elaborati poetici in forma di epitaffi funerari, in cui, seguendo l’esempio dell’Antologia di Edgard Lee Masters, si darà voce ai defunti della Cagliari ottocentesca,  un terzo gruppo curerà lo studio in inglese di una selezione di testi tratti direttamente  dall’Antologia che verranno recitati in lingua originale, il quarto gruppo infine provvederà a riprodurre i brani musicali di De André tratti prevalentemente dall’album Non al denaro non all’amore né al cielo, e ad eseguirli come accompagnamento, in uno spettacolo di esposizione di tutti i lavori svolti, che si prevede possa essere attuato alla fine dell’anno scolastico.

Obiettivi

Il progetto si propone di:

  • Arricchire il curriculum scolastico degli studenti con contenuti operativi, rilevando e valorizzando le competenze, in particolare quelle trasversali  

  • Favorire l’orientamento dei ragazzi per valorizzarne le vocazioni personali e i loro interessi 

  • Rispondere alle esigenze specifiche di apprendimento degli studenti in situazione, rendendo più attraente i percorsi e favorendo il collegamento con il territorio, con il mondo del lavoro e delle professioni

  • Approfondire la conoscenza delle funzioni e del ruolo delle Soprintendenze, nella tutela dei Beni Culturali, e i compiti del laboratorio di restauro.

  • Far sviluppare negli allievi la capacità di contestualizzare un’opera in relazione agli avvenimenti storici e all’ambiente politico, economico e sociale in cui è inserito l’autore.

  • Fornire agli studenti l'opportunità di indagare, interpretare e analizzare molteplici punti di vista storici e contemporanei all'interno e attraverso le culture legate a eventi importanti, impiegando empatia, scetticismo e giudizio critico

  • Sviluppare, attraverso l’educazione musicale, le competenze dei ragazzi, in relazione alla fruizione e alla produzione di eventi musicali, contribuendo a realizzare esperienze creative, relazionali, estetiche, gratificanti, che permettano all’individuo di utilizzare al meglio le proprie risorse, di soddisfare i propri desideri, di orientarsi nei propri interessi, e di svolgere un ruolo attivo nella comunicazione sociale. 

 

Luogo

Sede centrale

Via Ligas snc, Cagliari (CA)

Sede centrale

Via Ligas snc, Cagliari (CA)

Succursale

Via Peretti snc, Cagliari (CA)

Responsabile

Partecipanti

Classi: III B, III C, III D oltre a altri allievi provenienti dalle classi IV M, IV C di indirizzo scientifico,5^Ac

 

In collaborazione con

 

Soprintendenza A. B. A. P. per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna

Risultati

Lo scorso 6 giugno alle ore 11 e 40, con replica alle ore 17 e 30, è stata messa in scena nell’aula magna del liceo, la rappresentazione teatrale “Bonaria hill…il cimitero di Bonaria si racconta”, a conclusione dell’omonimo percorso di PCTO e orientamento (i cui dettagli sono stati illustrati in un precedente avviso all’interno della sezione eventi in questo sito) che ha visto il coinvolgimento di 65 studenti appartenenti alle classi 3^Bs, 3^Cs, 3^Ds, 4^Cs, 4^ Ms e 5^Ac, i quali hanno tutti eseguito i propri compiti con energia, con entusiasmo e sviluppando progressivamente il piacere di stare insieme, di condividere un impegno, di dominare le emozioni.

I giovani volti delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi, pieni di sogni e speranze, si sono illuminati in un’esperienza corale. Con trasporto e intensità hanno condotto il pubblico dello spettacolo, come il pifferaio di Hamlin, dentro un mondo passato, evocato dall’intreccio di memorie storico-artistiche del Cimitero di Bonaria, poetiche di Lee Masters e liriche di De André; hanno recitato, letto, disegnato, suonato e cantato, dimostrando sensibilità e capacità di immedesimazione; hanno assunto il ruolo di registi, di maschere, di cameramen, svolgendo i propri compiti con dedizione e responsabilità. Hanno saputo trasformare il cimitero di Bonaria in un luogo che vive, racconta, pulsa di storia che ancora oggi comunica col nostro presente. Hanno percepito di trattare con il sacro, con qualcosa che si sottrarre a definizioni oggettive, ma che parla al profondo, che evoca storie, sentimenti gioie e dolori e un’ampia gamma di emozioni, che connotano l’esistenza umana in ogni tempo. Attraverso la musica, l’arte, la poesia e la storia, molte e molti hanno potuto tirare fuori la loro interiorità e hanno interpretato i pensieri e il sentire di voci lontane e prossime ad un tempo, hanno annusato la vertigine che provoca la finitudine della condizione umana, la sua fragilità e il germogliare della vita, che non si sottrae al confronto con il profondo e proprio per questo svetta in alto.

Si desidera ringraziare, a conclusione di questa importante e significativa esperienza, il Dirigente Scolastico, prof. Vanni Mameli, i collaboratori e i funzionari della Soprintendenza che hanno messo a nostra disposizione il loro tempo e la loro professionalità (le funzionarie Maria Passeroni, Georgia Toreno, Gianna Saba; i restauratori Massimiliano Desogus, Silvia Danese e Daniela Moi e lo storico Mauro Dadea, membro della Deputazione di Storia patria per la Sardegna), il personale tecnico della scuola (sig.re Gabriella Pusceddu e Bonaria Palmas), e, per il contributo che gentilmente hanno voluto dare alla rappresentazione, i ragazzi coinvolti nel progetto di cinema della scuola (“Dal Testo all’immagine”), coordinati dal prof. Pietro Cara e gli alunni della classe 5^Cs.

La nostra riconoscenza inoltre va a quanti hanno accettato il nostro invito e sono venuti ad assistere allo spettacolo, genitori dei ragazzi, amici, colleghi e personale della scuola.

Firmato:

I prof.ri: Massimo Ballicu, Paola Denotti, Girolama Giuliano, Antonella Lepiani, Cristina Lucchesi, Patrizia Malduca, Paola Passeroni, Stefania Perrier, Ernesto Porceddu

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